Grottaferrata: impianto di biometano, l’Amministrazione comunale valuta l’annullamento, in autotutela, dell’autorizzazione formatasi con il silenzio-assenso
Con riferimento alla notizia diffusa dal quotidiano on line TIBURNO rispetto alla realizzazione di un impianto per la produzione di biometano da fonti rinnovabili su un’area agricola di oltre sei ettari, tra Guidonia centro e Montecelio, si comunica che l’Amministrazione comunale sta valutando la possibilità di procedere con l’annullamento, in autotutela, dell’autorizzazione acquisita attraverso l’istituto giuridico del silenzio-assenso.
Il progetto non è mai stato sottoposto all’attenzione del Comune da parte della Società interessata alla sua realizzazione se non per l’invio al Protocollo di una richiesta che, per questioni interne agli Uffici anche esse oggetto di attente valutazioni, non avendo trovato riscontro ha determinato l’applicazione del cosiddetto silenzio-assenso.
“Abbiamo appreso con sorpresa e stupore questa notizia e stiamo, in questi giorni, verificando quali sia stato l’iter amministrativo successivo all’acquisizione della richiesta di realizzazione dell’impianto – dichiara il Sindaco Mauro Lombardo -. Devo dire, comunque, che rimango stupito che a fronte di un progetto così impattante per la Città e la nostra comunità la Società privata proponente non abbia inteso porre in essere, preventivamente, delle interlocuzioni con il Comune per verificarne la fattibilità e le ricadute che comporterebbe su un territorio nel quale già insistono situazioni ambientali problematiche. Non accetto, lo sottolineo con fermezza, che la realizzazione di un impianto di produzione di biometano, in un’area agricola di 62 mila metri quadrati possa essere autorizzato senza un coinvolgimento attraverso la comunicazione preventiva alle Istituzioni locali e alla cittadinanza”.