Latina: Tiero (Fd’I), d’accordo con Scalco: no a ripristino centrale nucleare di Borgo Sabotino
“Condivido le preoccupazioni dell’amico consigliere comunale di Fd’I Renzo Scalco in merito all’annuncio dell’ad di Sogin Gian Luca Artizzu, che nel corso di un convegno organizzato a Milano sul tema del ritorno all’uso dell’energia nucleare in Italia, avrebbe manifestato la volontà di mettere di mettere a disposizione i siti delle vecchie centrali che stanno smantellando, tra cui quello di Borgo Sabotino”.
Lo dichiara in una nota Enrico Tiero, presidente della commissione Sviluppo economico e Attività produttive del Consiglio regionale del Lazio. “I nostri territori hanno già subito nel corso degli anni una servitù insostenibile sul fronte del nucleare. Non è ammissibile che a distanza di anni si chiedano nuovamente ulteriori sacrifici a comunità penalizzate dalla presenza di impianti relativi al vecchio nucleare. Peraltro, ci risulta che le scorie radioattive devono essere ancora smaltite. Bisognerebbe anche capire quali saranno i tempi per completare gli interventi dei decommissioning dei siti di Borgo Sabotino e del Garigliano. Il mio non è un ‘No ideologico’ al nucleare, sia chiaro. Infatti, sono personalmente favorevole al nucleare ‘sicuro’ di quarta generazione. Ma è innanzitutto una questione di metodo. Da consigliere regionale eletto su quest’area (e a suon di voti) mi sento il dovere di rappresentare le istanze e le preoccupazioni di molti concittadini di un territorio che ha già pagato dazio per troppo tempo. Considero infatti imprescindibile che vengano ascoltati i residenti, la popolazione e l’intera comunità locale su un tema di grande impatto ambientale e sociale. Io dico ‘no’ a decisioni calate dall’alto sulla testa della gente”.
Scopri di più da Dalla Platea
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.