Lunedì 31 marzo 2025, alle ore 20:45, lo Stadio Olimpico di Roma ospiterà l’incontro tra Lazio-Torino, valido per la 30ª giornata del campionato di Serie A. Entrambe le squadre sono determinate a ottenere punti fondamentali per i rispettivi obiettivi stagionali. Il match rappresenta anche lo scontro tra Lotito e Cairo. I due presidenti sono infatti tra i più longevi della serie A e dopo un ventennio (2004 per Lotito e 2005 per Cairo) di reggenza spesso subiscono contestazioni molto simili dalle tifoserie organizzate della curva Nord e della Maratona.

Situazione della Lazio

La formazione biancoceleste, guidata da Marco Baroni, è chiamata a riscattarsi dopo la pesante sconfitta per 5-0 subita contro il Bologna prima della sosta. Tuttavia, Baroni deve fare i conti con diverse assenze:

• Patric: stagione terminata a causa di un intervento chirurgico alla caviglia.
• Castellanos: out per una distrazione muscolare al soleo.
• Nuno Tavares: indisponibile, dovrebbe tornare per la sfida contro l’Atalanta.
• Vecino: squalificato.

In questo contesto, Baroni potrebbe schierare un 4-2-3-1 con alcune novità:

• Difesa: il rientrante Hysaj potrebbe occupare il ruolo di terzino destro, con Marusic a sinistra e la coppia centrale formata da Gila e Romagnoli.
• Centrocampo: Guendouzi e Rovella agiranno in mediana.
• Attacco: Noslin potrebbe avere una chance da titolare come centravanti, supportato da Isaksen a destra, Zaccagni a sinistra e Dia nel ruolo di trequartista.

Situazione del Torino

Il Torino di Paolo Vanoli arriva all’incontro con una striscia positiva, avendo subito solo una sconfitta nelle ultime dodici giornate. L’allenatore sembra orientato a confermare il modulo 4-2-3-1:

• Difesa: linea a quattro composta da Walukiewicz e Maripan come centrali, con Biraghi a sinistra e Pedersen a destra.
• Centrocampo: la coppia Ricci-Casadei in mediana.
• Trequarti: Lazaro, Vlasic ed Elmas agiranno alle spalle dell’unica punta Adams, favorito su Sanabria.

Probabili formazioni

Lazio (4-2-3-1):

• Portiere: Provedel
• Difensori: Hysaj, Gila, Romagnoli, Marusic
• Centrocampisti: Guendouzi, Rovella
• Trequartisti: Isaksen, Dia, Zaccagni
• Attaccante: Noslin

Torino (4-2-3-1):

• Portiere: Milinkovic-Savic
• Difensori: Pedersen, Walukiewicz, Maripan, Biraghi
• Centrocampisti: Ricci, Casadei
• Trequartisti: Lazaro, Vlasic, Elmas
• Attaccante: Adams

Analisi tattica

La Lazio, con il modulo 4-2-3-1, punta a sfruttare la qualità dei suoi esterni offensivi, Isaksen e Zaccagni, per creare superiorità sulle fasce e servire Noslin al centro dell’attacco. La presenza di Dia come trequartista aggiunge imprevedibilità alla manovra offensiva, grazie alla sua capacità di inserirsi tra le linee avversarie.

Il Torino, adottando lo stesso modulo, mira a consolidare la solidità difensiva con la coppia centrale Walukiewicz-Maripan e a sfruttare la velocità di Lazaro e Elmas sulle corsie laterali. Vlasic, posizionato centralmente sulla trequarti, rappresenta il fulcro creativo, incaricato di innescare Adams, attaccante dotato di fisicità e senso del gol.

Fattori chiave

• Condizione fisica dei nazionali: Entrambe le squadre dovranno valutare lo stato di forma dei giocatori rientrati dagli impegni con le rispettive nazionali, considerando eventuali affaticamenti o infortuni.
• Gestione delle assenze: La Lazio dovrà sopperire a diverse defezioni, soprattutto in difesa e in attacco, mentre il Torino sembra poter contare su una rosa più completa.
• Approccio mentale: La reazione della Lazio dopo la pesante sconfitta contro il Bologna sarà determinante per l’esito dell’incontro.

Tre punti contro i granata porterebbero la Lazio a quota 54 punti in piena lotta per l’Europa che conta ma passi falsi come quello di Bologna (più per il morale che per il risultato) non sono più permessi.

Fabrizio Gerolla

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