Ucraina apre a Russia: “Via libera a corridoio umanitario nel Kursk su richiesta”
(Adnkronos) – Se la Russia lo richiederà, l'Ucraina aprirà un corridoio umanitario per consentire a centinaia di civili russi che si trovano nella regione di confine del Kursk – di cui il suo esercito ha assunto il controllo – di tornare in territorio sotto controllo della Russia. Ad annunciarlo è stato nella nottata la presidenza ucraina citata dall'Afp. "Siamo pronti ad aprire un corridoio umanitario dalla regione di Kursk verso l'interno della Russia in risposta a una richiesta ufficiale della Federazione Russa", ha dichiarato la presidenza all'Afp. Il 4 febbraio scorso, il presidente ucraino Volodymyr Zelensky si era detto disposto a trattare direttamente con il presidente russo Vladimir Putin per porre fine alla guerra tra Ucraina e Russia che va avanti ormai da 3 anni. Intanto, Zelensky reclamava al contempo la restituzione delle armi nucleari a Kiev: "Se non possiamo entrare nella Nato, ridateci il nostro arsenale. Altrimenti, chi ci difenderà?", chiedeva in un'intervista a Piers Morgan. Intanto Putin potrebbe incontrare il presidente americano Donald Trump "già questo mese", quanto ha sostenuto ieri il presidente della Commissione esteri della Duma, Leonid Slutsky, al termine di un incontro con il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov. "La probabilità di questo contatto è pari al 100%", ha affermato Slutsky parlando di un possibile incontro tra Putin e Trump. "I leader delle due maggiori potenze del pianeta devono restare in stretta collaborazione tra loro", aveva aggiunto citato dalla Tass. —internazionale/esteriwebinfo@adnkronos.com (Web Info)
Scopri di più da Dalla Platea
Abbonati per ricevere gli ultimi articoli inviati alla tua e-mail.