Grazie ai fondi stanziati dalla Regione Lazio, la discarica abusiva di via Donegani, situata a Lunghezza, sarà finalmente bonificata. A darne notizia è l’assessore ai Rifiuti, Fabrizio Ghera. La delibera che destina le risorse, pari a circa due milioni di euro, risale a dicembre e rientra nel piano per la bonifica di siti contaminati.

«La collaborazione efficace tra Regione e Municipio VI ha permesso di definire il percorso per chiudere una delle vicende più critiche sulle discariche abusive, nota anche come la “terra dei fuochi” di Roma», afferma l’assessore Ghera.

«La procedura negoziata per assegnare i lavori finali di bonifica è stata avviata, e auspichiamo che in breve tempo si possa procedere con l’incarico, restituendo ai cittadini un’area che per anni ha rappresentato una fonte di inquinamento e degrado. Grazie alla bonifica e ai progetti del Municipio, il territorio potrà essere progressivamente recuperato», conclude Ghera.

La presenza della discarica abusiva di via Donegani risale al 1994, quando durante i lavori del cantiere ferroviario della Roma-Napoli vennero scoperti bidoni di rifiuti interrati. Nel 2015, l’area privata fu ceduta al Comune di Roma, che nonostante gli stanziamenti di fondi e gli annunci, lasciò la zona contaminata fino al 2020, quando la Regione Lazio commissariò Roma Capitale, acquisendo il terreno per avviarne la bonifica.

I lavori sono partiti a febbraio 2024 grazie all’impegno congiunto dell’assessorato regionale ai Rifiuti e del Municipio VI, dopo il grave incendio del giugno 2022, con l’obiettivo di mettere in sicurezza il sito.

La procedura negoziata avviata a dicembre 2024 servirà a completare i lavori, chiudendo definitivamente la discarica. Il Municipio VI prevede di trasformare l’area con la costruzione di un teatro da 600 posti, un centro anziani, un’area verde attrezzata e una palestra.

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