Canino: l’olio extravergine d’oliva che porta il Lazio e l’Italia sul tetto del mondo
Un olio che ha una storia e continua a tramandarla negli anni. Sempre con la stessa linea di qualità, ogni anno con più esperienza e con una continua rincorsa ad innovarsi per migliorare. L’olio di Canino per molti non è solo un olio, ma è l’olio. La perfezione che dalla raccolta arriva nelle tavole da generazioni. E con la stessa passione e amore l’Oleificio sociale Cooperativa di Canino è arrivato ad essere un punto di riferimento per il mercato italiano e internazionale. I
l motivo? Innovarsi senza mai dimenticarsi della propria tradizione”, spiega il direttore Claudio Mazzuoli che ci ha accompagnato alla scoperta dei segreti di questo olio. A partire proprio dallo stabilimento: una gemma incastonata nel viterbese capace di trasformare in oro il prodotto delle terre di Canino e solo quelle. Qua non si scherza: non ci sono trucchi e non ci sono giochi. Le olive sono esclusivamente quelle dei terreni che abbracciano quella fetta di Tuscia e che gli associati raccolgono e portano nel frantoio sociale che è il massimo per tecnologia e qualità.
Ma partiamo dalle notizie perché a Canino è facile farsi travolgere dalle emozioni: “Questo è un anno speciale – spiega Mazzuoli – dove per questioni climatiche abbiamo avuto un raccolto a cinque stelle per la qualità del prodotto. La resa non è stata altissima ma da tutte le analisi che abbiamo effettuato è emersa una qualità mai raggiunta negli ultimi anni. Meno olio ma molto molto più buono del solito”.
A dispetto di un mercato votato al continuo rialzo dei prezzi l’Oleificio sociale Cooperativa di Canino ha adottato una politica in controtendenza: rispetto ai top Evo italiani, la cui media di prezzo si aggira tra i 14 e i 18 euro per litro Canino ha scelto per la vendita a 12 euro/litro: una lattina da cinque litri costa 60 euro, poco sopra i costi per un olio da supermercato. Una scelta che premia visto che la fila ogni giorno è da record e le ordinazioni anche on line volano. “Siamo soddisfatti del nostro lavoro e della qualità che riusciamo a offrire al mercato – continua il Direttore – qua non si fa soltanto olio, qua c’è una storia da salvaguardare e un futuro da coltivare. La nostra filosofia è stata sempre questa e quello che offriamo credo sia il frutto di un lavoro che da anni è stato sempre votato al migliorarsi”.
Non si parla di paragoni, sfide o gare ma di qualità e quella che l’Oleificio sociale Cooperativa di Canino offre non ha rivali in Italia. Un’eccellenza del nostro paese che sta sfondando oltre il Lazio e oltre ai confini nazionali, facendo di Canino un diamante nella produzione dell’olio extravergine d’oliva. Un orgoglio che rivendichiamo con forza perché porta il Lazio e l’Italia sul tetto del mondo.