Baldassarre “Riscoprire il presepe per valorizzare la cultura del Lazio”
E’ andato in scena al Teatro dell’Opera di Roma il concerto di Natale organizzato dalla Regione Lazio. Il concerto, presentato da Beppe Convertini, ha visto la partecipazione degli artisti del Teatro – in particolare dei solisti del corpo di ballo, dei solisti Fabbrica – YAP, degli allievi della scuola di danza, degli allievi della scuola di canto corale – sotto la guida dal direttore della Roma 3 Orchestra, Biagio Micciulla, e dei direttori del coro di voci bianche, Alberto de Sanctis e Isabella Giorcelli, con Zenoviia-Anna Danchak al pianoforte. Il programma si è snodato attraverso arie d’opera, balletto, musical e canzoni tradizionali legate al Natale, con musiche di Verdi, Puccini, Rossini, Cajkovskij. Nell’ambito della serata sono state anche esposte le natività vincitrici del concorso “Presepi 2024”. Il primo premio è andato all’Ic Manziana di Roma. “Un grande momento di gioia e celebrazione delle festività, di diffusione della cultura musicale e il coronamento di un concorso che abbiamo fortemente voluto, per promuovere la valorizzazione del presepe”, ha detto a margine del concerto e dell’esposizione Simona Baldassarre, assessore alla Cultura, alle Pari opportunità, alle Politiche giovanili e della Famiglia, al Servizio civile della Regione Lazio e animatrice dell’iniziativa. Baldassarre ha ricordato come il presepe sia “un elemento centrale e identitario”, e il concorso mira “a far conoscere ai ragazzi e alle ragazze del Lazio questo territorio, con le sue bellezze storico-artistiche, che saranno protagoniste dei viaggi premio che abbiamo messo in palio per le natività vincitrici”. “Significativo è portare le scuole qui, alla Sala Costanzi, per sostenere l’educazione musicale dei nostri ragazzi, sempre con l’obiettivo di guidarli alla scoperta delle eccellenze della loro terra. Cultura è identità e orizzonte di senso”, ha aggiunto. “Siamo qui per celebrare le tradizioni, la pace, tutti i valori che il Natale trasmette: pace, amore, solidarietà e famiglia. E bisogna portare avanti a testa alta la consapevolezza del nostro patrimonio culturale. E’ quello che ci rende un popolo: un popolo senza consapevolezza delle sue radici non ha un futuro. I ragazzi delle scuole faranno un viaggio culturale nel Lazio, perchè i presepi sono nati qui, a Greccio. Siamo qui a ricordare tutto questo”. Al concerto di Natale erano presenti anche, tra gli altri, il ministro per la Famiglia e le Pari Opportunità Eugenia Roccella e il presidente della Regione Lazio Francesco Rocca. – Foto Tomeo – (ITALPRESS).