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Roma: discarica abusiva a fuoco nella notte, “aria irrespirabile” nel quadrante est della Capitale [foto]

Roma: discarica abusiva a fuoco nella notte. Le squadre operative dei vigili del fuoco stanno lavorando incessantemente incessantemente da questa dalla mezzanotte di oggi e questa mattina, per un grande e pericoloso incendio sviluppato a in via Melibeo 7 dove a prendere fuoco è stata una delle aree abbandonate della Capitale e dove la colonna di fumo visibile da gran parte di Roma si è diradata prima nell’area circostante e successivamente ha raggiunto i Castelli romani e il territorio di Roma.

La densità del rogo ha reso l’aria irrespirabile in numerose zone della Capitale, con segnalazioni che arrivano da quartieri come Centocelle, Tuscolana, Eur, Ostia e persino la Stazione Termini.

La discarica abusiva


Questa volta a prendere fuoco è ancora del materiale di vario genere abbandonato in una discarica abusiva – adiacente ad una baraccopoli – costruita negli anni all’interno di questo edificio di diversi piani di circa 6000mq dove erano acculati tutti elettrodomestici, autovetture, materiale di scarto di lavorazione che ha preso fuoco.
Ad intervenire sul posto sono otto le squadre dei vigili del fuoco provenienti dalle sedi di Prati, tuscolano 1, tuscolano 2, La rustica, La Pisana, Monte mario, Palestrina, Nomentano, con al seguito anche quattro autobotti e altre tre provenienti dalle provinice limitrofe, Rieti, Viterbo e Latina. L’intervento coordinato dal funzionario di guardia e dal capo turno provinciale.

L’intervento sta richiedendo uno spiegamento di forze dei vigili del fuoco importante con anche il carro schiuma per abbassare le fiamme derivate dall’incendio e il CRRC per la verifica delle sostanze nocive scaturite. Sono circa 80 gli uomini che sono all’opera per domare le fiamme scaturite dall’incendio e non si fermerà in tempi brevi dato la quantità di materiale stipato all’interno dell’edificio.

Le discariche della Capitale


L’incendio di oggi è solo l’ultimo di tanti episodi avvenuti negli anni, dove le squadre dei vigili del fuoco sono dovute intervenire per domare le fiamme in siti autorizzati e abusivi per lo stoccaggio e la lavorazione dei rifiuti della Capitale. E’ necessario purtroppo, dichiara Riccardo Ciofi della FNS CISL di Roma Capitale e Rieti, citare nuovamente gli eventi di tale entità: dalla discarica di Albano del 2016, la eco X di Pomezia, il Tmb Salaria, Rocca Cencia il primo deposito di Malagrotta, la discarica di Ciampino, la discarica abusiva di Ponte Mammolo e il secondo deposito di Malagrotta, incendio zona Salzare e questo odierno, sono fatti che hanno visto impegnati i colleghi nelle operazioni di spegnimento durate anche alcuni giorni. Alcuni di loro, continua il sindacalista, hanno partecipato anche a più incendi di quelli che ho citato, altri, in relazione alla sede di servizio, hanno preso parte a tutti, non considerando, oltremodo, le attività di soccorso ordinaria che si unisce a tutto questo.


Preme evidenziare che l’attenzione legata alle malattie professionali e il riconoscimento del lavoro specifico dei vigili del fuoco, grazie soprattutto all’impegno della FNS CISL ad ogni livello seppur con l’utilizzo degli appositi dpi, a questi ricorrenti e straordinari eventi che hanno visto il conseguente sprigionamento di fumi e sostanze tossiche e nocive.
Il nostro lavoro, prosegue Ciofi, ci porta ad operare in ogni scenario possibile, comune e non, tuttavia la nostra richiesta di un forte potenziamento di organico nasce dall’esigenza di poter far fronte anche a tutta una serie di interventi straordinari che richiedono l’invio di unità e mezzi da altre provincie o regioni.

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