Roma: chiusura e proteste per un centro sportivo di Guidonia Montecelio, azione legale per il rimborso degli abbonati
L’impianto di Roma chiude ed il socio rimane con un abbonamento inutile in mano. È il caso che è stato segnalato all’associazione Codici e che riguarda il centro sportivo Piramide SSD di Guidonia Montecelio (Roma), che offre fitness, piscina e area benessere.
“La vicenda che è stata portata alla nostra attenzione – spiega l’avvocato Marina Peretto, legale dell’associazione Codici – riguarda in sostanza l’impossibilità di usufruire del servizio pagato. Parliamo della sottoscrizione di un abbonamento annuale con validità fino a marzo 2025, per un costo totale di circa 500 euro, pagato in un’unica soluzione. L’acquisto è avvenuto a fine dicembre, i corsi sono partiti a febbraio, ma ad aprile l’attività ha chiuso. Questo è quello che ci è stato segnalato. Stiamo mettendo a punto l’azione legale per richiedere il rimborso di chi ha sottoscritto l’abbonamento senza aver avuto la possibilità di usufruire dei servizi previsti. Naturalmente ci siamo anche attivati per raccogliere le segnalazioni di altri utenti che si trovano nella stessa condizione della persona che si è rivolta a noi. Stando a quanto ci è stato raccontato non dovrebbe trattarsi di un caso isolato”.
Chi ha sottoscritto un abbonamento presso il centro sportivo Piramide SSD di Guidonia Montecelio e non ha potuto usufruire dei servizi previsti e pagati a causa della chiusura dell’impianto può contattare l’associazione Codici telefonando al numero 065571996 oppure scrivendo all’indirizzo e-mail segretaria.sportello@codici.org