Deludente il pareggio della Roma in Europa League contro una squadra come l’Union Saint Gilloise, appena decima nel campionato belga e di scarsa caratura tecnica. Juric pare essere sempre più sulla graticola. Fa discutere, e non poco, l’ennesima esclusione di Hummels e di Hermoso, nonostante questa Roma stasera avrebbe dovuto fare necessariamente a meno di Ndicka. La scelta del tecnico croato ricade su Cristante, poco chiara, così come poco chiaro è il rapporto tra il tecnico ed il centrale tedesco. Che sia rottura totale?

Roma in crisi

Juric lancia Shomurodov in attacco, supportato da un centrocampo tutto muscoli e fosforo con Le Fee e Konè. Il sup 3-4-2-1 sembra però andare fin da subito in crisi. Laddove la tecnica manca, il carattere e la maggiore incisività permette ai belgi di sovrastare il gioco della Roma, troppo rinunciataria ed a tratti intimorita. Celik va subito in crisi dalle continue sgaloppate di Niang sulla sinistra e le azioni più pericolose dell’Union Saint Gilloise nascono e si sviluppano proprio dalla sinistra.

Prima un tiro potente di Khalaili di pochissimo a lato, poi Niang e Sykes fanno capire che il risultato finale appare tutto meno che scontato. La lungimiranza mentale e la tenuta fisica dei belgi sembra però finire presto. Eppure la Roma sembrerebbe non approfittarne: sono poche, pochissime le occasioni goal della squadra di Juric: prima un tiro velleitario da fuori di Baldanzi, poi uno in mischia di Pellegrini producono scarsi risultati e poca voglia di mettersi in discussione. E per poco l’Union Saint Gilloise non sorprende Svilar a pochi minuti dal termine del primo tempo con una bella conclusione di Niang.

Lo sfogo di Juric nello spogliatoio sembra produrre i primi piccoli segnali di ripresa. Sfortunato Baldanzi ad inizio ripresa con un favoloso tiro a giro che si stampa sul palo, impreciso Shomurodov che spreca di testa una palla invitante servita da Pellegrini.

Juric al 50′ decide di giocarsi il jolly Dobvyk, con Pisilli a dare fosforo al centrocampo. Al 17′ la Roma passa in vantaggio: Pellegrini crossa in area, Moris sbaglia le tempistiche di intervento e consegna a Mancini la palla dell’1-0 appoggiando di testa in rete. L’Unione subisce psicologicamente il colpo e le poche energie che miracolosamente avevano portato i belgi ad un equilibrio di risultato sembrano venir meno.

Roma: Juric sempre più in bilico

Quando il detto del “il treno passa una volta sola” si ripercuote sul gioco calcio, bisogna saperne approfittare. Ecco allora che la palla che Vanhoutte consegna a Mac Allister, condita da un errore grave in marcatura di Celik, può considerarsi quel treno che l’Unione doveva prendere a due mani. Il pari arriva insperato, la replica potrebbe realizzarsi a più riprese ma l’Union Saint Gilloise ha dei limiti ampi e troppo modesti per la moltiplicazione dei pani e dei pesci. Mancano pochi minuti alla fine e prima Ait El Hadj, poi Rodriguez si divorano il goal del vantaggio.

La Roma continua a vivere un vero e proprio incubo. Juric è sempre di più in bilico. I tifosi suo social si chiedono quando l’ex allenatore del Toro sarà esonerato. La società tace e le “vedeve” del Mourinho sono sempre sul piede di guerra. la Roma e Roma non si meritano tutto questo!